Oggi vorremmo parlarvi di “Digital transformation” e di come applicarla per raggiungere gli obiettivi in maniera efficiente e innovativa.
No, non è l’evoluzione in Super Sayan del marketer…
La digital transformation rappresenta lo stadio finale di un processo evolutivo che nasce dall’acquisizione di nuove competenze digitali e dal loro utilizzo operativo e strategico, tramite nuovi strumenti tecnologici messi a supporto dei precedenti metodi tradizionali.
Una caratteristica che contraddistingue il nostro corso è il fatto di eseguire molta pratica e oggi vi racconterò i risultati di una simulazione fatta in classe.
La prova consisteva nel dividerci in gruppi e simulare di essere un’agenzia di comunicazione che doveva ideare una strategia di trasformazione digitale per un cliente. Ogni gruppo ha scelto un’azienda che potesse aver bisogno di tale trasformazione
Come per ogni progetto per una nuova azienda la prima cosa da fare è analizzare i luoghi digitali, dove l’azienda si presenta e lavora.
Dopo un’accurata analisi, troveremo i punti di debolezza, o meglio “di miglioramento” e cercheremo quindi di aggiustarli e migliorarli.
Se troviamo delle lacune nella presenza digitale andremo a colmarle. Ad esempio se vi è la mancanza di presenza sulle piattaforme principali o del settore è importante creare un account aziendale.
Dopo aver fatto questa analisi e aver pensato ad eventuali aggiustamenti, passiamo alla vera e propria trasformazione digitale. Dunque andremo a suggerire delle idee on-line, ma anche off-line, che possano lanciare i prodotti di questa azienda, farla conoscere e riconoscere.
Le 5 aziende scelte da noi sono : Small Giants, Primark, Vinted, Senape-Laboratorio del gusto, Pirani mobili e Istituzione Bologna musei.
Per oggi vi parleremo solo del progetto riguardante Small Giants: un’azienda innovativa che produce crackers composti da farina di grillo.
Arrivato il termine della consegna, abbiamo voluto introdurre la nostra presentazione tramite una piccola degustazione. Abbiamo infatti fatto assaggiare ai nostri compagni i crackers di grillo, senza però specificare l’ingrediente segreto che li componeva… e sono piaciuti a tutti, ne volevano ancora!
Continuando la presentazione abbiamo svelato il mistero dell’ingrediente segreto e sono rimasti tutti sorpresi dal fatto che avessero comunque apprezzato un cibo composto anche da insetti.
Small Giants è un’azienda innovativa fondata da dei ragazzi italiani a Londra.
I loro crackers, prodotti appunto con la farina di grillo, sono definiti il cibo del futuro!
Un terzo della terra arabile del pianeta e un quarto di tutta l’acqua dolce sono già sfruttati per gli allevamenti intensivi tradizionali. La buona notizia è che le emissioni di gas serra nell’atmosfera si riducono del 99% con gli allevamenti di grilli rispetto a quelli di bovini. Non solo, gli insetti sono anche abilissimi trasformatori di scarti vegetali in nutrienti di alta qualità.
La presenza digitale dell’azienda è forte. Il sito presenta Small Giants in modo chiaro e divertente, sui social le grafiche e la strategia comunicativa sono efficaci. Ma vi ricordo che Small Giants rimane un’azienda situata a Londra che non vende i suoi prodotti nei supermercati italiani e non si è fatta notare in Italia.
Io e il mio gruppo crediamo e sosteniamo Small Giants e vorremmo portare la loro cultura sostenibile in Italia, quindi abbiamo pensato a varie strategie per farli conoscere anche nel nostro paese.
L’azienda inizia la catena sfidando un personaggio pubblico ad assaggiare i GRACKER mentre si fa un video sui social. Questo a sua volta, deve continuare la catena e quindi sfidare altri personaggi famosi. Nel caso in cui però lo “sfidato” non ha il coraggio di assaggiare i GRACKER, deve dare il permesso ai suoi fan di fargli un meme che lui dopo pubblicherà sul suo profilo.
Perché il giro continui il personaggio sfidato dovrà ordinare lui stesso il pacchetto di GRACKER.
Lo scopo principale è quello di familiarizzare le persone agli insetti come cibo nutriente e sostenibile. Cambiando loro lo stereotipo e la visione del grillo come alimento anomalo rispetto all’alimentazione tradizionale, si abitueranno a riconoscerlo come parte integrante e fondamentale del nostro futuro. L’idea è ricoprire le città di poster, stickers e cartelloni con illustrazioni stilizzate degli insetti.
I prodotti che suscitano scetticismo non vengono quasi mai comprati di spontanea volontà, se non da persone veramente curiose e coraggiose.
L’intento è quella di dare in omaggio una confezione mini di GRACKER insieme a prodotti con cui si potrebbero mangiare (salse e/o insalate etc…)
Dare a chi ha acquistato il prodotto l’accesso a piccole pillole interattive per i loro bimbi (giochi semplici, mini video istruttivi, disegno da colorare)
Incuriosire i bambini attraverso la raccolta di adesivi sostenibili che contengano illustrazioni accattivanti e interattive.
Ogni card che verrà trovata nella confezione conterrà una pillola e un rimando (QR code) a una pagina dove si troveranno altre fonti di intrattenimento istruttivo.
Al fine di raggiungere un target più giovane e introdurre la cultura dell’alimentazione anche a base di insetti, abbiamo ricercato e analizzato un metodo divertente che potesse coinvolgere anche i bambini; E cosa può essere meglio di un bel cartone? Per questo abbiamo ideato e realizzato un cortometraggio riguardante i prodotti di Small Giants!
Grazie a questa esercitazione, abbiamo scoperto nuove piccole aziende in evoluzione come Small Giants.
È stato estremamente interessante, divertente e istruttivo interpretare un’azienda di comunicazione e ideare una strategia di digital transformation al brand.
Fare pratica è il miglior modo per capire al meglio ciò che ci viene spiegato! I risultati di questo tipo di esercitazione possono essere sfruttati proponendoli alle aziende sulle quali si ha lavorato e chissà, magari crearsi un’opportunità di collaborazione e crescita!