Durex: un San Valentino all’insegna del rebranding!
Anche quest’anno San Valentino è alle porte! Tra cuoricini, cioccolatini e rose rosse, l’aria si carica di romanticismo e di “intimità”. E proprio a questo proposito, c’è una novità che non possiamo non raccontarvi: il rebranding di Durex!
Facciamo un passo indietro e capiamo cos’è un rebranding e i motivi per cui un’azienda dovrebbe decidere di farlo. Il rebranding è un processo di cambiamento strategico della brand identity di un’azienda. Questo può comprendere un nuovo nome, logo, design o strategia di comunicazione, creando un’identità diversa e modificando eventualmente il posizionamento dell’azienda nel mercato. Una strategia di rebranding è solitamente associata alla necessità di un cambiamento nella brand image, cioè nella percezione che i consumatori e altri stakeholder hanno dell’azienda in questione. Durex nel 2020 ha deciso di rinnovarsi con una nuova veste grafica e un nuovo approccio ai temi del benessere affettivo e sessuale. Luca Spadaro, marketing manager di Durex – ha spiegato che con queste innovazioni l’azienda si pone molteplici obiettivi che riguardano il loro purpose (scopo), la comunicazione e i prodotti. Vogliono garantire a chiunque la possibilità di sentirsi parte di un’unica comunità, indipendentemente dal proprio genere ed orientamento. Ma bando alle ciance, andiamo a scoprire insieme di cosa si tratta!
Durex ha progettato una nuova identità visiva e messo in atto una nuova strategia di posizionamento. Il rebrand include una versione più morbida e flat del logo e un nuovo carattere tipografico sviluppato dalla fonderia Colophon Foundry. Partiamo dal design: gli interventi riguardano il logo, con una maggiore visibilità per la lettera “X” ad indicare il forte valore di intersezione che l’affettività e la sessualità hanno nella vita delle persone. Il vecchio logo si schiude – uscendo dai suoi confini e facendo spazio a due rette infinite. Rappresenta un segno dinamico di apertura verso nuove esperienze e verso una preziosa libertà di espressione.
Allo stesso modo, i packaging dei prodotti seguono i valori del nuovo design e si presentano con nuovi colori, mantenendo e ingrandendo ulteriormente tutte le icone e gli elementi grafici utili a facilitare la scelta del preservativo più adatto. Il marchio aveva bisogno di parlare di alcuni dei temi più delicati della vita delle persone. Durex doveva trasmettere un timbro di autenticità e fiducia e il precedente logo lucido e pieno di sfumature non lo comunicava abbastanza.
In termini di applicazione, parte della nuova identità consisteva nel valorizzare la forma “a losanghe” del logo, utilizzandolo come simbolo facilmente riconoscibile e distintivo e come strumento per inquadrare la fotografia. Aver messo la losanga al centro dell’identità gli ha permesso di avere una firma del marchio che evoca quella fiducia.
Per la fotografia, si è voluto rappresentare il mondo reale del sesso creando tre obiettivi: “scenari reali”, “carattere reale” e “sensazione reale”. Scenari reali significa catturare quei momenti di vera connessione. Il vero carattere è mostrare il soggetto consapevole e ritratto con fiducia, mentre il vero tatto è mostrare il sudore, la pelle d’oca e tutte le altre sensazioni viscerali che cambiano in base a come il sesso viene percepito. Molti dei soggetti ritratti nelle nuove campagne infatti, sono vere e proprie coppie, fotografate con luce naturale per catturare le “belle imperfezioni” dei loro soggetti.
Il nuovo rebranding di Durex va nella direzione dell’inclusività e del body positive. L’azienda ha deciso di abbracciare un’immagine più moderna e inclusiva, che celebra la bellezza e la diversità dei corpi e delle esperienze sessuali. “Il piacere è per tutti”: con il nuovo claim, Durex vuole lanciare un messaggio chiaro: il sesso è un’esperienza naturale e meravigliosa che dovrebbe essere vissuta con gioia e libertà, da chiunque e in qualsiasi modo.
Il rebranding di Durex rappresenta un passo coraggioso verso un futuro più aperto e inclusivo nella sfera sessuale. L’azienda ha dimostrato di essere all’avanguardia nel comprendere le esigenze e i desideri delle persone ponendosi come un alleato affidabile per esplorare la sessualità con serenità e responsabilità, soprattutto in un’epoca in cui la comunicazione sul sesso è ancora spesso reticente. E tu cosa ne pensi? Siamo curiosi di sapere la tua!
Io Lavoro In Corso è il blog degli studenti del McLuhan, corso its formativo della fondazione FITSTIC a Bologna. In questo articolo Valentina Imbeni ci racconta il rebranding di Durex.