Stage in Italia o all’estero?
Lo scorso anno ho avuto il privilegio di partecipare al programma Erasmus+ a Lisbona, Portogallo. La mia selezione per questa esperienza unica, che riguardava la scelta tra uno stage in Italia o all’estero, è stata condivisa con cinque compagne di corso altrettanto fortunate. Per ciascuna di noi, in base al nostro profilo individuale, è stato scelto un paese di destinazione dove avremmo trascorso circa tre mesi per completare un totale di 400 ore di tirocinio, parte integrante delle 800 ore totali previste dal corso McLuhan Fitstic .
Erasmus: esplorare nuovi orizzonti
L’Erasmus può essere l’opzione giusta se desideri immergerti in una cultura diversa, espandere i tuoi orizzonti e migliorare le tue abilità linguistiche in un ambiente straniero. Fare un tirocinio all’estero ti offre anche l’opportunità di ampliare la tua rete di contatti a livello internazionale, creando così nuove opportunità per il futuro. È importante tenere presente che presso il corso Fitstic è possibile svolgere lo stage all’estero solo durante il primo anno.
Tirocinio in Italia: comodità e opportunità
D’altra parte, scegliere di svolgere il tirocinio in Italia, o in generale nel proprio paese, può essere una scelta più comoda in termini di tempo e denaro. Inoltre, le probabilità di stabilire una continuità presso l’azienda in cui si svolge la formazione potrebbero essere maggiori.
Il mio Erasmus a Lisbona, un’esperienza positiva
La mia esperienza di Erasmus a Lisbona è stata estremamente positiva. Ho svolto il ruolo di Responsabile SEO e Digital Strategist presso l’agenzia pubblicitaria Grupo MHS, situata nel quartiere di Areeiro, a soli 20 minuti di mezzi pubblici dalla mia residenza. Durante il primo mese mi sono trovata di fronte ad una sfida significativa: comunicare e lavorare quasi esclusivamente in lingua portoghese. Tuttavia, grazie al prezioso sostegno dell’ente Euroyouth per i programmi Erasmus, alla calorosa accoglienza dell’agenzia ospitante e alla mia intraprendenza, sono riuscita a diventare autonoma sia sul lavoro che nella vita quotidiana. Ho stretto nuove amicizie con tante persone del luogo e ho imparato a parlare in portoghese.
L’esperienza Erasmus offre:
- Immersione culturale: conoscere un nuovo paese, cultura e persone può allargare le tue prospettive future;
- Networking: avere l’opportunità di conoscere tanti studenti come te e ampliare la tua rete professionale;
- Apprendimento di una nuova lingua: apprendere una nuova lingua o praticarne una che conosci già;
- Aumento dell’impiego: a volte per le aziende le esperienze all’estero sono un plus nella fase di selezione del personale.
Erasmus rappresenta anche l’opportunità di affrontare con coraggio un percorso sconosciuto, consapevoli che, qualunque sia l’esito, questo viaggio sarà arricchente sia a livello personale che professionale. Dopo questa fase, spetta a te decidere come trarre il massimo dalla tua esperienza.
Cosa sapere prima di andare in Erasmus
Alcuni aspetti da considerare prima di andare in Erasmus sono:
- Costo di vita: per coprire le spese necessarie durante il soggiorno all’estero bisogna calcolare bene le proprie necessità prima della partenza (l’Erasmus+ copre i costi di viaggio e alloggio);
- Barriera linguistica: per alcuni studenti, interagire in una nuova lingua può risultare difficile; ti consiglio di usufruire dei corsi offerti dal programma Erasmus+ e/o seguire dei video su YouTube prima della tua partenza. Inoltre, per un supporto più rapido durante le tue interazioni quotidiane, puoi farti aiutare da traduttori come Google Translate e DeepL;
- Adattamento: uscire dalla propria comfort zone può rappresentare una sfida significativa, e in questo contesto, la tua capacità di adattamento diventa fondamentale.
Affrontare qualsiasi situazione richiede una preparazione adeguata, attenzione e curiosità.
Conclusioni
La scelta tra queste opzioni richiede una valutazione attenta delle priorità e degli obiettivi di carriera, poiché sia lo stage in Italia che l’Erasmus all’estero possono offrire esperienze uniche ed opportunità vantaggiose. L’Erasmus espande la tua rete internazionale, migliorando la competitività nel mercato attuale. Il tirocinio in Italia è altrettanto valido, a volte con alcuni aspetti di maggiore sicurezza. Sei pront* a metterti in gioco?
Suggerimento di lettura
Per scoprire ulteriori esperienze Erasmus, ti consiglio l’articolo di Giorgia Vezzani, una collega dell’ML10.
Io Lavoro In Corso: ci presentiamo
Io Lavoro In Corso è il blog degli studenti del McLuhan, corso its formativo della fondazione FITSTIC a Bologna. In questo articolo Radia Bouzo ci racconta la sua esperienza Erasmus+ e le considerazioni personali che l’hanno guidata verso la scelta della destinazione per il primo tirocinio curriculare.