In una realtà come quella in cui ci troviamo, le startup in Italia stanno prendendo sempre più piede. Giovani e non solo che vogliono mettersi in gioco e costruire una realtà tutta loro, che trasmetta ciò in cui credono. È importante però sapere come costruire e sviluppare progetti di startup innovative ed è proprio quello che fanno i ragazzi di MarshYellow.
Prima di raccontarti cos’è MarshYellow e com’è nata l’idea è fondamentale sapere cos’è una startup. Con il termine startup intendiamo quelle imprese innovative, temporanee e allo stesso tempo replicabili e scalabili. Innovative perché le startup nascono per soddisfare un bisogno, risolvere un problema che prima non aveva soluzione. Sono temporanee, in quanto sono destinate a diventare grandi imprese; replicabili perché il modello di business di una startup può essere ripetuto in diversi periodi temporali senza grandi modifiche. Infine una startup deve essere scalabile, ovvero avere la capacità di crescere utilizzando poche risorse. Queste quattro caratteristiche devono essere sempre presenti per definire una startup.
Il progetto MarshYellow nasce nel 2014 da due ragazzi, diplomati al McLuhan, che volevano innovare. Il team nel corso degli anni è cresciuto e ha portato sempre più valore all’interno del progetto. La loro vision è essere il punto di riferimento per gli innovatori, per tutti coloro che vogliono creare e rivoluzionare. La loro missione, attraverso questo progetto, è quella di mettere a disposizione il know-how per sviluppare i progetti dei clienti che si rivolgono a loro. I loro valori, per cui si caratterizzano, sono sei: empatia, libertà, focus sugli obiettivi, famiglia, miglioramento continuo e pensare in grande. Per loro questi aspetti sono fondamentali per lavorare insieme e per condividere un mindset imprenditoriale.
MarshYellow si occupa di aiutare le realtà di startup e piccole imprese che hanno un’idea a metterla in pratica. Sostiene anche la crescita di progetti innovativi attraverso un metodo che ha realizzato, chiamato “Mymethod”.
Mymethod è formato da cinque step: pianificazione, allineamento, business design, sviluppo e validazione. Grazie a questo metodo, i ragazzi di MarshYellow affiancano le startup nel loro processo di crescita e sviluppo. In particolare MarshYellow aiuta i suoi clienti in business development, contenuti visivi, strategie di marketing, crescita aziendale non convenzionale (growth hacking). Inoltre insegna come si prepara un pitch, come vendere grazie alla programmazione neurolinguistica (PNL), e come aumentare l’engagement con la web experience.
Marshyellow ha anche creato una community su Facebook chiamata “Myfriends community”, grazie alla quale tutte le startup che entrano a farne parte potranno confrontarsi e interagire tra loro. All’interno le startup potranno trovare tanti consigli, idee, nuove proposte e punti di vista da altre aziende come loro.
Chi lavora per MarshYellow sa che è importante continuare a formarsi. Noi studenti del McLuhan abbiamo avuto l’opportunità di assistere ad una testimonianza dei ragazzi di MarshYellow. È stato un incontro molto interessante e costruttivo perché questo progetto nasce da ragazzi che hanno frequentato il nostro stesso corso Fitstic. Da questo corso hanno appreso le nozioni che gli hanno permesso di avviare questo progetto da zero.
È stato un incontro molto stimolante e ci ha fatto riflettere sull’importanza del continuare ad apprendere e formarsi costantemente. Saper creare un progetto come questo da zero è davvero sorprendente. Dal Fitstic nascono realtà straordinarie, MarshYellow è solo una delle tante. Quello che ti può dare questo corso è come un tesoro da custodire per sempre: un approccio evergreen che resta valido in un mondo in costante cambiamento.