Siamo arrivati alla terza edizione di Ecommerce Food Conference, il Summit ecommerce verticale sulle strategie online dell’agroalimentare. Un evento in cui confrontarsi con altri operatori del settore, conoscere e farsi conoscere.
La conferenza è rivolta a brand, aziende B2C, aziende B2B, web agency ed operatori del settore. Un’occasione imperdibile data ai brand per prendere spunti, scoprire le ultime novità del settore ed entrare in contatto con startup e professionisti con cui creare nuove opportunità di connessione e di business.
Due giornate di formazione continua. A raccontarsi più di 100 relatori che a loro volta hanno proposto più di 200 casi studio.
L’evento si è tenuto presso FICO Eataly World, il Parco tematico Enogastronomico in via Paolo Canali 8, Bologna, nella parte dedicata ai congressi.
Le giornate sono state scandite da un programma già prestabilito. Speech di una durata compresa fra i 10 e i 30 min alternati a seconda dell’azienda e del caso studio riportato.
Tre sale principali (A, B, C), una sala plenaria più grande oltre ad un open space dove era presente una pitch area e diversi stand nei quali molte aziende di settore hanno presentato i propri servizi e si sono rese disponibili a rispondere ad ogni dubbio e domanda.
Alla conferenza hanno partecipato molti relatori. Chiaramente avrei voluto partecipare a tutti gli speech ma non è stato possibile, ho dovuto fare una scelta. Ho programmato, tramite l’applicazione, l’agenda degli speech che mi potevano interessare maggiormente, a seconda dei relatori e agli argomenti affrontati. Sono rimasta piacevolmente sorpresa da l’intervento di Alessandra Farabegoli, esperta di email marketing, Pro Partner di Mailchimp e co-founder di Palabra, la prima agenzia italiana verticale su email marketing ed email automation, che ha presentato il caso studio di Alce Nero.
Alessio Pomaro ha spiegato come utilizzare l’intelligenza artificiale nel food in modo efficace e Mirco Cerisola ha illustrato il progetto avviato nel 2014 di Too Good To Go, spiegando l’importanza di intervenire contro lo spreco alimentare e lo sviluppo del progetto per il futuro.
Paula Torres Rojas eSampling – ecommerce media channel & Samplia Italia ci ha fatto comprendere l’efficacia del sampling marketing con un conseguente aumento delle vendite, un metodo completamente nuovo e molto interessante.
La Novità dell’edizione 2024 è stata una Piattaforma di Business Matching ancora più evoluta.
A disposizione di tutti i partecipanti, relatori e partner l’accesso gratuito alla Piattaforma di Business Matching dedicata all’evento, attraverso la quale sono state offerte molteplici possibilità:
Ecommerce Food Conference è stata tenuta e organizzata da Ecommerce School. Ecommerce School è la prima scuola di formazione specializzata in corsi di alta formazione professionale per ecommerce.
Dal 2014, Ecommerce School ha formato oltre 10.000 aziende e professionisti del settore, sempre con contenuti proprietari e casi studio reali.
Oltre alla formazione offre servizi di consulenza tramite un affiancamento manageriale strategico unico in Italia per PMI e Brand.
Metto in evidenza, la possibilità di poter partecipare online a più di 100 Workshop gratuiti in seguito alla registrazione gratuita direttamente sul loro sito ufficiale.
Alla guida di Ecommerce School troviamo Francesco Chiappini, Ceo di Ecommerce School, imprenditore Ecommerce e Merchant dal 2002 e Marco Biasin Founder di Fruttaweb e oggi Direttore Operativodella divisione consulting di Ecommerce School che dichiarano:
“La nostra formazione si contraddistingue per il taglio pratico e operativo, siamo imprenditori che formano altri imprenditori e operatori del settore”
Ecommerce Food Conference quest’anno ha deciso di contribuire alla lotta allo spreco alimentare. Attraverso la collaborazione con Too Good To Go ha permesso ai partecipanti che sarebbero rimasti fino a sera di acquistare una o più bag contenenti il cibo invenduto a pranzo. Dalle 17:00 del 23 Febbraio è stato possibile ordinare la bag da ritirare presso l’area catering dalle ore 19:00. L’intero ricavato è stato devoluto all’associazione benefica Food for Soul. Organizzazione culturale no profit fondata dallo Chef Massimo Bottura e dalla moglie Lara Gilmore. Nata nel 2015 e con 12 Refettori in tutto il mondo, l’associazione promuove azioni soci
almente responsabili e mobilita le comunità locali invitandole a ridurre gli sprechi alimentari e a promuovere l’inclusione sociale.
Questo è stato un motivo in più per vivere l’evento fino alla fine e dare così un contributo duplice: sia contro lo spreco alimentare sia a favore delle persone più socialmente fragili.